Bologna. E' uscito il terzo libro di Curvy Pride dal titolo "Mi racconto per te", la prefazione è di Serena Grandi
Marianna Lo Preiato, Serena Grandi, Barbara Braghin
BOLOGNA – “Donne allo specchio, racconti tra le righe” è stato il titolo dell’evento, organizzato da Giraldi Editore e Mondadori Bookstore al centro commerciale Vialarga a Bologna, la cui madrina è stata l’attrice e scrittrice Serena Grandi. Nel corso del pomeriggio sono stati presentati tre libri. Uno intitolato “Serena a tutti i costi, lettere di una vita mai inviate” la cui autrice è Serena Grandi. Uno intitolato “Un giorno si un altro no” scritto dalla giornalista Isa Grassano. E uno intitolato “Mi racconto per te”, a cura di Antonella Simona D’Aulerio, con la prefazione di Serena Grandi, scritto da 39 autori. Parte del ricavato del libro “Mi racconto per te” sarà devoluto all’associazione CURVY PRIDE – APS per sostenere la lotta agli stereotipi e ai pregiudizi. Era presente la Presidente di CURVY PRIDE Marianna Lo Preiato, che ha scritto una lettera, pubblicata nel libro, dedicata a lettori e autori.Serena Grandi ha detto che è un piacere per lei presentare, in quell’occasione, il libro “Serena a tutti i costi”, una raccolta di lettere scritte a mano in un quaderno nero. “Mi sono tolta qualche sassolino dalla scarpa. Scrivendo mi sono venute in mente tutte le persone che ho conosciuto – ha affermato -. Nelle lettere di cui parlo non avevo mai detto nulla ai destinatari. Volevo raccontare qualcosa di segreto. Per me la scrittura è fondamentale è un atto terapeutico. Non sono stata bene scrivendo, ho avuto anche dei momenti di depressione. In realtà è che avevo “vomitato tutto” anche cose mai dette ai giornali. Nello scrivere il libro ci sono stati degli stop per riprendere le energie e poter scrivere cose che in fondo facevano bene anche agli altri. Spero che il pubblico mi legga per comprendere che la vita di un’attrice non è fatta solo di gioie, ma anche di tanti dolori. Non è tutto oro quello che luccica. Credo di essere molto in credito con la vita”. Rossella Bianco ha chiesto a Serena Grandi il suo rapporto con lo specchio. “Non mi piaccio – la sua risposta -, non mi sono mai piaciuta più di tanto, non sono mai stata innamorata di me stessa e non sono narcisista. In questa ultima casa dove vivo non ho voluto specchi. Non ho bisogno di guardarmi perché so quello che c’è dentro e non voglio vedere quello che c’è fuori. Se prendiamo atto che con il tempo non si è più come a 30 anni si raggiunge una grande consapevolezza. Preferisco avere il mio cervello che il corpo sexy di allora”.
Barbara Braghin